5 filastrocche per spiegare ai più piccini l’importanza delle parole e di come usarle, nella vita e sul web. I testi sono ispirati ai principi del “Manifesto della comunicazione non ostile”. Il libro, che ha come testimonial Giulio Coniglio, diventa uno strumento per giocare e riflettere con i bambini sulla potenzialità della comunicazione di farsi ponte tra le persone.

Milo fa un po’ fatica a scrivere dritto e a stare negli spazi della pagina: è una sua caratteristica che per alcuni compagni, purtroppo, diventa l’occasione per prenderlo in giro. Per ottenere dei benefici nella scrittura e per fare nuove amicizie viene consigliato a Milo di fare uno sport. Abitando a Firenze, vicino all’Arno, Milo decide di provare la canoa. Presto si appassiona e scopre di avere talento. Mente occhi braccia e mani sono un tutt’uno. E, a contatto con l’acqua e la natura, Milo diventa più sicuro di sé, tanto da salvare una piccola creatura in difficoltà.

Rospella nasce con le gambe storte. E allora che si fa? Si chiama il dottor Tiriparo che le raddrizza. Ma dopo le gambe, ecco l’orecchio a sventola. Tiriparo torna all’opera e, con i suoi occhialetti, lavora senza sosta ai più bizzarri marchingegni e rattoppi per raddrizzare la povera Rospella. Ma proprio sul più bello, ecco che compare il dente storto…
UNA FIABA IN RIMA CHE CELEBRA I DIFETTI E LA DIVERSITA’.
Da 6 anni

Torna un episodio del galletto Maciste, con una storia un po’ più impegnativa. Nella fattoria di Frittole, dove gli animali vivono in armonia, Maciste si distingue per il suo carattere scorbutico e prepotente. Ogni anno lancia la sfida ai galli del circondario, sicuro di non avere rivali. Ma questa volta lo sfidante è Mito, un galletto del Mugello, con un aspetto fiero, da guerriero. Al termine di questa gara molto combattuta, Maciste capirà che essere il migliore non vuol dire vincere a tutti i costi, ma comportarsi con rispetto e lealtà.

La principessa Lichene soffre di uno strano malessere, ma nessuno sa a cosa sia dovuto. I suoi premurosi genitori le stanno vicino più che mai anticipando ogni sua necessità, ma la piccola è sempre più triste. Secondo il Saggio di corte un motivo c’è: Lichene vuole crescere libera e ha una voglia matta di esplorare il mondo da sola anche a rischio di sbagliare, perché sbagliando s’impara e si diventa grandi! Età di lettura: da 6 anni.
Il testo utilizza un carattere ad alta leggibilità.

E’ una carta in filastrocche dei diritti delle bambine e dei bambini in ospedale che discende dall’articolo 24 della Convenzione Unicef sui diritti dell’infanzia. Affronta in modo giocoso e con divertenti illustrazioni alcuni aspetti della cura della loro salute. E’ importante proporla ai bambini quando stanno bene, per educarli alla consapevolezza della fragilità, che è parte di tutti noi.
Età di riferimento: +6