Torna un episodio del galletto Maciste, con una storia un po’ più impegnativa. Nella fattoria di Frittole, dove gli animali vivono in armonia, Maciste si distingue per il suo carattere scorbutico e prepotente. Ogni anno lancia la sfida ai galli del circondario, sicuro di non avere rivali. Ma questa volta lo sfidante è Mito, un galletto del Mugello, con un aspetto fiero, da guerriero. Al termine di questa gara molto combattuta, Maciste capirà che essere il migliore non vuol dire vincere a tutti i costi, ma comportarsi con rispetto e lealtà.
È nato un vitellino nella fattoria di Frittole e tutti gli animali lo festeggiano felici. Tutti tranne quel brontolone del galletto Maciste, che è sempre pronto a lamentarsi per qualunque cosa. Ma, passata qualche nuvola, nascerà davvero un’amicizia grande grande!
La principessa Lichene soffre di uno strano malessere, ma nessuno sa a cosa sia dovuto. I suoi premurosi genitori le stanno vicino più che mai anticipando ogni sua necessità, ma la piccola è sempre più triste. Secondo il Saggio di corte un motivo c’è: Lichene vuole crescere libera e ha una voglia matta di esplorare il mondo da sola anche a rischio di sbagliare, perché sbagliando s’impara e si diventa grandi! Età di lettura: da 6 anni.
Il testo utilizza un carattere ad alta leggibilità.
Che cosa contiene il pacco che una mattina il postino consegna a Nina e Tomi? Un misterioso gomitolo animato che li porta a vivere avventure e incontri speciali: il ragno palombaro, studiato dalla mamma scienziata; Olmo, amico degli alberi; gatto Gigante; Leopolda, che inquina il torrente e il piccolo Domingo che si trova in pericolo. Accade così che Nina e Tomi, partiti dal nascondiglio sotto il tavolo di casa loro, inseguendo il gomitolo, incontrano… il Perù!
Quel prepotente del galletto Maciste vuole essere il primo e l’unico a salutare l’arrivo del sole!
E così, per dimostrare la sua superiorità, mostra a tutti quella penna fosforescente che ha sull’ala destra…
C’è un farfallo nero, innamorato per davvero. C’è una dolce farfalla che di nome fa Biccicalla. Ecco un bel libretto, da leggere in piedi, da leggere a letto.