Sono nata e abito a Firenze. Mi sono laureata in pedagogia, indirizzo psicologico. Ho insegnato nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Nel 2011 ho lasciato l’insegnamento e da allora mi dedico pienamente alla scrittura.
La passione per la scrittura mi accompagna fin da quando ero bambina.
La mia prima pubblicazione è stata la traduzione di Horton hatches the egg di Dr. Seuss, uscita con il titolo L’uovo di Ortone (Giunti 1994); mentre il mio primo racconto, Capitombolo sulla terra, è stato pubblicato nel 1998 (Giunti).
Nel 2004, grazie a un incarico della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer di Firenze, ho scritto Guai a chi mi chiama passerotto! I diritti dei bambini in ospedale (Fatatrac). Quell’esperienza è stata fondamentale per scrivere poco dopo La Costituzione raccontata ai bambini (Mondadori 2006). Questo libro mi ha portato all’incontro con Gherardo Colombo. Insieme, nel 2009, abbiamo scritto Sei Stato tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini (Salani 2009).
Negli anni seguenti ho incontrato scuole di tutta Italia e nella mia produzione editoriale si sono venuti delineando due filoni principali: mentre ho continuato a scrivere narrativa e poesia ispirate ai contenuti più vari, ho approfondito temi di educazione alla cittadinanza che bambini e insegnanti mi suggerivano. E’ nato così un filone dedicato alle scuole, per lo più alla primaria, che raccoglie titoli su pari opportunità, tutela dell’ambiente, diritto all’uguaglianza, rapporto tra diritti e doveri, promozione della pace, conoscenza di eventi storici fondamentali per la formazione democratica quali la Resistenza e la Shoah.
Ho tradotto molti testi del Dr. Seuss, felice di farli conoscere ai lettori italiani.
Ho collaborato con alcune riviste di pedagogia e didattica.
Partecipo a incontri e laboratori in scuole, biblioteche, librerie. Ho curato un progetto pluriennale di educazione alla cittadinanza per le scuole in lingua italiana della provincia di Bolzano e uno biennale per le scuole di San Marino. Ho collaborato con varie associazioni tra cui ANPI, CIDI, Proteo Fare sapere, MCE ed altre.
Ho avuto la fortuna nel corso degli anni di confrontarmi e collaborare con tante persone illuminate, accomunate dalla convinzione che i bambini meritano la massima attenzione insieme all’impegno a ricercare progetti ed esperienze a loro dedicati.